Eplilazione Definitiva a Nocera Superiore

Quello dei peli superflui è da sempre un problema estetico che affligge sia donne che uomini. L’estetica non conosce più alcuna distinzione di genere. E quando si parla di peli, peli in eccesso che ricrescono velocemente e ci obbligano a continue rasature alla lunga fastidiose e poco efficaci, il problema è molto più diffuso e comune di quanto si pensi.

Per fortuna, però, è anche un problema risolvibile, e in modo permanente. Le persone ne hanno preso coscienza e ricorrono sempre più alle innovative tecniche di epilazione definitiva.

Se è vero che la cura del corpo esercita un grande potere su tutti noi, perché nessuno vuol vivere con difetti troppo visibili o che creano un disagio, è altrettanto vero che bisogna comunque affidarsi a persone esperte e a centri estetici che lavorano con tecnologie affidabili.

Al centro estetico Beauty Trainer – specializzato nella epilazione definitiva a Nocera Superiore – si esegue il trattamento della rimozione dei peli superflui con la tecnologia laser 808nm. Un tipo di laser che utilizza un fascio di luce diretto a 808 nanometri, permettendogli di oltrepassare la barriera della pelle per colpire e atrofizzare il bulbo pilifero in modo selettivo, ma definitivo.

Quante sedute sono necessarie per raggiungere risultati ottimali?

Per eliminare i peli in modo permanente, sradicandoli completamente, bisogna agire nella fase iniziale della crescita. E come è noto, ogni pelo ha il suo tempo di crescita. Per questa ragione non si può stabilire a priori quante sedute occorrono per l’epilazione definitiva a Nocera Superiore.

Per avere un’idea precisa, ci si può rivolgere al personale del centro estetico che, in base a un primo incontro, potrà stabilire il  numero dei trattamenti da effettuare per raggiungere risultati ottimali e rimuovere i peli in modo definitivo.

È importante intanto capire alcuni fattori: la densità pilifera, il colore e lo spessore del pelo. Più o meno, su base statistica, il numero delle sedute può aggirarsi tra le 8  e le 12, distribuite nell’arco dei mesi, iniziando con le prime più frequenti e ravvicinate, per diluirle nel corso del tempo.